giovedì 8 settembre 2011
Halo:combat evolved
Halo: Combat Evolved è il primo videogioco della serie Halo.
Il protagonista della storia, noto come Master Chief , è un soldato geneticamente modificato ed è uno degli ultimi supersiti di un progetto segreto, chiamati SPARTAN II, creati dagli umani inizialmente per proteggere le colonie del neonato impero interstellare umano, ma più avanti utilizzati per combattere i Covenant (un'alleanza di razze aliene). I Covenant sono uniti da una fede religiosa che impone loro, fra le altre cose, di sterminare la razza umana, poiché non considerata degna di intraprendere il "grande viaggio". Gli Spartan furono quasi tutti uccisi nella battaglia svoltasi sul pianeta Reach; solo Master Chief riuscì a fuggire a bordo della nave Pillar of Autumn, guidata dal capitano Keyes. La nave si fece inseguire dalla flotta Covenant nello spazio profondo per non far scoprire agli alieni la posizione della Terra, e si imbatté in un gigantesco pianeta artificiale a forma di anello; qui comincia il gioco, suddiviso in 10 capitoli.
LA PILLAR OF AUTUMN
Nei pressi del gigantesco anello, il cruiser UNSC e il suo equipaggio si preparano a ricevere l'offensiva dei Covenant; gli alieni sembrano fortemente motivati a impossessarsi della misteriosa installazione e a distruggere la Pillar of Autumn prima che possa raggiungerla. Il capitano Keyes dà ordine di svegliare Master Chief dal suo stato di ibernazione criogenica e gli affida l'intelligenza artificiale Cortana che non deve cadere in mani nemiche in quanto contiene informazioni vitali come le coordinate della Terra. Master Chief carica Cortana nella sua armatura MJOLNIR Mark V e attraversa la nave in cui ormai hanno fatto irruzione diversi gruppi di Grunt ed Elite. Master Chief riesce a raggiungere un guscio di salvataggio e a fuggire, proprio mentre la nave, pesantemente danneggiata, comincia a precipitare verso l'anello.
HALO
Il guscio di salvataggio atterra su Halo, l'impatto è mortale per tutti i Marines presenti al suo interno, tranne che per il protagonista; Master Chief si ritrova in una zona montuosa e, con l'aiuto di Cortana, si dà da fare per salvare gli altri Marines superstiti dispersi nei dintorni, fra cui il sergente Johnson, prima che le pattuglie Covenant li trovino e li uccidano. Una volta radunati i Marines, Cortana annuncia che ha localizzato il capitano Keyes, prigioniero in un incrociatore Covenant; Master Chief e i superstiti vengono raccolti da un Pelican UNSC per andare a salvarlo.
TRUTH AND RECONCILIATION
L'incrociatore in cui si trova il capitano, il “Truth and Reconciliation”, è in sosta al di sopra di un altopiano roccioso; Master Chief e i suoi Marines riescono a salire a bordo per mezzo dell'ascensore gravitazionale dell'incrociatore dopo aver sconfitto le ingenti forze Covenant messe a sua difesa. Oltre a Grunt, Jackal ed Elite compaiono anche i terribili Cacciatori. Facendosi strada nella nave con Cortana, Master Chief e i marines riescono, finalmente, a trovare il capitano Keyes, e a fuggire a bordo di una navicella Covenant rubata. Keyes rivela quello che ha appreso ascoltando i discorsi delle guardie mentre era prigioniero: i Covenant chiamano l'anello “Halo” e la ritengono di estrema importanza per la loro religione. Secondo il loro culto sarebbe una sorta di portale per iniziare "il grande viaggio" una specie di aldila. Ulteriori dettagli sul culto dei Covenant rimangono oscuri. Tuttavia Halo sembra dotato di una Sala Controllo che ne permetterebbe l'impiego (sempre secondo i Covenant) e ne svelerebbe i segreti. L'ubicazione di questo misterioso luogo è tuttavia sconosciuta.
IL SILENT CARTOGRAPHER
Master Chief ha l'ordine di trovare la Sala Controllo mentre Keyes e Johnson si dirigono alle coordinate dove i covenant dovrebbero aver costruito una sala delle armi. Cortana intercetta le comunicazioni dei Covenant e scopre l'esistenza di una sala mappe, detta Silent Cartographer, attraverso cui scoprire la posizione della Sala Controllo. Il Cartographer si trova su una piccola isola di Halo ben difesa dai Covenant, ma Master Chief riesce comunque a trovarlo, scoprire la posizione della Sala Controllo e a farsi poi trasportare da un Pelican verso l'obiettivo.
ASSALTO ALLA SALA CONTROLLO
La Sala Controllo si trova in un gigantesco canyon innevato; Master Chief, con l'aiuto di pochi Marines appartenenti alla Squadra Zulu, è costretto a farsi strada in gole ghiacciate e antichi corridoi sotterranei combattendo i Covenant, che utilizzano tutte le truppe, i veicoli e l'artiglieria loro disponibili per difendere il canyon (cosa però compensata dalla presenza di uno Scorpion guidabile e dall'inarrestabile distruzione provocata da armi pesanti quali lanciarazzi e fucile di precisione). Dopo aver raggiunto ed eliminato la resistenza del canyon B, il capo si trova in strutture che portano direttamente al canyon C. Alla fine Master Chief giunge alla gigantesca sala sotterranea e immette Cortana nel computer centrale. Una volta che accede ai dati, l'IA rivela che Halo è stato costruito dai Precursori, una razza ormai estinta che i Covenant venerano come divinità. Quando però Cortana accede ai dati che parlano del vero scopo di Halo, qualcosa la sconvolge e grida a Master Chief di correre a salvare il capitano Keyes, senza dare ulteriori spiegazioni. Master Chief corre via abbandonandola nel nucleo.
343 GUILTY SPARK
Keyes si era diretto in una zona paludosa; quando Master Chief vi giunge, la trova piena di cadaveri e rottami, e intercetta un messaggio confuso di allarme mandato per radio da un marine. Avanzando nella zona, scova una immensa struttura – quella che Keyes credeva essere una sala armi – e vi si addentra. All'interno vi sono alcuni Grunt e Jackal nel panico più nero, segni di conflitto a fuoco e pile e pile di carcasse umane e Covenant, per non menzionare i muri letteralmente verniciati di sangue d'ogni specie. Avanzando si incontra un marine accovacciato a terra armato di pistola M60 che, sconvolto dal panico, continua a sparare a Master Chief, menzionando di come era scappato e dei suoi compagni e del capitano Keyes. Arrivato al centro della struttura, trova una registrazione video abbandonata da un marine: in essa ci sono confuse immagini delle squadre di Keyes e Johnson attaccate da misteriose creature. Improvvisamente, Master Chief viene assalito da un gigantesco branco di parassiti insettoidi sconosciuti; fuggendo dalla struttura, la trova infestata da orrendi mostri: i parassiti hanno preso il controllo dei corpi di Covenant e umani morti, mutandoli geneticamente in creature disgustose e letali. Master Chief riesce a emergere e viene inaspettatamente teletrasportato al sicuro da un piccolo robot sferico fluttuante. Il robot si presenta come “343 Guilty Spark, guardiano dell'installazione 04” per poi teletrasportare nuovamente Master Chief in un'altra area.
LA BIBLIOTECA
Master Chief si ritrova in un immenso edificio, e il guardiano gli spiega che l'installazione 04 (Halo) era stata costruita millenni prima dai Precursori per contenere e studiare i Flood, la temibile razza parassita il cui unico scopo è infettare tutti gli organismi con cui viene a contatto. I Covenant avevano per sbaglio liberato i Flood, e Spark spiega che l'unico modo per annientare la minaccia è di attivare l'arma primaria di Halo congiungendo una chiave detta Indice col computer della Sala Controllo. Master Chief viene così scortato dal guardiano (che non è programmato per eseguire da solo un'operazione così importante) e dalle sue Sentinelle (robot volanti che combattono i Flood) attraverso l'edificio detto Biblioteca, completamente infestato da parassiti armati fino ai denti, fino a raggiungere l'Indice. Recuperata la chiave, Guilty Spark se ne impossessa e teletrasporta Master Chief alla Sala Controllo.
DOPPIO TRADIMENTO
Master Chief immette l'indice nel nucleo, ma improvvisamente Cortana, che era rimasta lì tutto il tempo, interrompe il processo, si impossessa dell'Indice e spiega a Master Chief che Halo non era programmato per uccidere i Flood, ma tutti gli esseri viventi della galassia abbastanza grandi da poter essere parassitati dai Flood, in modo che il parassita, senza più nulla da infettare, morisse di fame. Master Chief e Cortana, di nuovo insieme, fuggono con l'Indice, inseguiti dalle Sentinelle. All'esterno della sala, le rimanenti forze Covenant stanno ingaggiando una battaglia titanica contro la crescente offensiva Flood, mentre le Sentinelle tentano di proteggere la zona da entrambe le fazioni. Master Chief si fa strada nella zona di guerra e, sotto consiglio di Cortana, danneggia i tre generatori di fusione che attiverebbero l'arma primaria di Halo, in modo da rallentare il guardiano nello svolgere il suo compito. Cortana localizza il capitano Keyes nella Truth and Reconciliation danneggiata dai Flood, e ha un'idea: recuperando il capitano, o almeno i suoi impianti neurali, avrebbe la possibilità di accedere al computer del relitto della Pillar of Autumn e attivarne l'autodistruzione, generando una reazione così potente da destabilizzare e distruggere Halo. L'IA si infiltra nel sistema di teletrasporto dell'anello e lo usa per inviare se stessa e Master Chief all'incrociatore covenant.
KEYES
Master Chief viene teletrasportato a rovescio per errore in un corridoio della nave.L'incrociatore è stato pesantemente danneggiato da un attacco dei Flood; mentre i parassiti sciamano all'interno della nave per ripararla e usarla per scappare, i Covenant lottano con tutte le loro forze per impedirlo. Approfittando del caos, Master Chief si infiltra a bordo dell'incrociatore e raggiunge Keyes, solo per scoprire che è stato assimilato dai Flood e che ormai non è più umano. Master Chief mette fine alla sofferenza del capitano e recupera i suoi impianti neurali, ma la fuga dalla nave viene complicata dalla presenza di numerose truppe Covenant Spec Ops (Operazioni Speciali), inviate a recuperare la nave dalle grinfie dei Flood. Master Chief riesce a fuggire rubando una navetta Banshee.
FAUCI
Master Chief e Cortana giungono al relitto della Pillar of Autumn: anche qui, i Flood tentano di riparare la nave per scappare mentre i Covenant Spec Ops vogliono impedirglielo. Quando Cortana tenta di avviare l'autodistruzione della nave, 343 Guilty Spark le blocca l'accesso e invia decine e decine di Sentinelle nella Pillar; il suo intento è di proteggere Halo e la nave stessa, per analizzarla. Master Chief è costretto a danneggiare con granate e razzi i reattori della nave per poi fuggire con Cortana a bordo di un caccia Longsword, dopo una rocambolesca corsa a tempo di 6.00 minuti (5.00 in Leggendario) su una jeep Warthog; l'esplosione della Pillar of Autumn di 100.000.000 di gradi distrugge Halo, i Flood e l'armata Covenant, ma all'insaputa di Master Chief 343 Guilty Spark riesce a fuggire.
Se quest'ultimo livello viene completato in modalità leggendario, quando sta per esplodere la Pillar of Autumn, anziché esserci i normali Flood che camminano sulla destra verso la nave, il gioco riprenderà l'altra parte della nave dove ci sono ancora in vita un umano e un Elite che si stanno contendendo un fucile d'assalto, ma quando vedono che tutto sta per saltare in aria, si abbracciano in segno di fratellanza. L'umano è il sergente Johnson, ma Bungie afferma che questo è un finale alternativo, in quanto Johnson in effetti sopravvive all'esplosione.
(informazioni tratte da wikipedia)
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